Descrizione
Indice
I. Premessa p. 11
II. Ex nihilo nihil fit p. 15
1.1. Ex Nihilo al liceo p. 17
2.2. Di che cosa si parla quando si parla del nihil? p. 27
2.2.1. Essere, Ente, Esistente, Nulla p. 27
2.2.2. Il Nulla come un “Non-Definibile” p. 29
2.2.3. Dall’effetto alla causa p. 32
2.3. Alcune argomentazioni sulla concezione del nulla p. 33
2.3.1. Il nihil come suono della voce p. 34
2.3.2. Il nihil tra negazione ed esistenza p.36
2.3.3. Il nihil tra pensabilità e realtà p.37
2.3.4. Il nulla come Esistente Impensabile (EI) p. 40
2.3.5. Il nulla come sottrazione, come “altro” dall’essere p. 42
2.3.6. Il nulla come non-ancòra p. 44
2.3.7. Il nulla come vuoto p. 46
2.3.8. Nulla si distrugge di ciò che esiste p. 48
2.4. Il linguaggio “cosificato” p. 50
2.4.1. Il nihil nel linguaggio “cosificato” p. 51
2.4.2. Il nulla come “esito” dello strumento “mente” p. 54
III. Sulla conoscenza e sui suoi limiti p. 59
3.1. Come si forma l’atto conoscitivo p. 62
3.2. Cervello e mente p. 70
3.3. Il sapere varia col tempo e si specializza p. 72
3.3.1. Ragione argomentativa e osservazione p. 75
3.3.2. Nel Rinascimento l’osservazione p. 77
3.3.3. Sette/Ottocento e ripresa dell’atomo p. 79
3.3.4. Ottocento: nascita del modello p. 81
3.3.5. Novecento e la ricerca del Tutto p. 82
3.3.6. È la mente a dare significato alla realtà p. 86
3.4. Pre-comprensione p. 89
3.4.1. Ritenere possibile ciò che non può essere verificato p. 89
3.4.2. La ragione vede solo il proprio disegno p. 95
IV. Modelli del conoscere p. 101
4.1. Necessità degli schemi p. 101
4.2. Sapere e modello p. 102
4.3. Kant e i suoi setacci p. 103
4.4. Strumento e conoscenza p. 109
4.5. Il punto dell’osservatore p. 110
V. Ex nihilo nihil fit p. 117
5.1. Ex nihilo nihil tra spazio/tempo e pensiero p. 117
5.2. Il nihil tra il “credere” e il “conoscere” p. 120
5.2.1. Scienza e affidabilità p. 121
5.2.2. L’assenza di una testimonianza è testimonianza p. 123
5.2.3. Ex nihilo aliquid: scienza e teologia a braccetto p. 125
VI. La frontiera del conoscere p. 127
6.1. Conoscenza e metafisica p. 128
6.2. Ragione e verità a confronto p. 131
6.3. La miseria della ragione p. 136
VII. Nihil o aliquid? p. 141
7.1. Dio non è un ippogrifo p. 142
7.2. Dal nihil all’aliquid p. 147
VIII. Tra filosofia e detto biblico p. 157
8.1. Fiat lux p. 159
8.2. L’ex nihilo aliquid tra Cristianesimo e filosofia p. 160
8.3. “In principio Dio creò” letto dalla filosofia idealista p. 168
IX. Tra Cattolicesimo e hegelismo p. 173
9.1. La teofania p. 173
9.2. Finalismo provvidenziale o predestinazione? p. 179
9.3. Perché Dio crea? p. 188
9.4. Cristianesimo e trascendenza. Dove trascorreremo l’eternità futura p. 193
9.5. Avventi ed eventi p. 205
X. Il settimo giorno p. 209
10.1. Dio portò a termine il lavoro? p. 211
10.2. L’ottavo giorno e la realizzazione del tutto p. 214
XI. L’unità del tutto p. 219
11.1. Il vero è l’intero, ecologia e filosofia p. 219
11.2. Mondo vegetale e posterità p. 225
Note p. 229
Volumi dello stesso autore p. 245